Se Calpeda rappresenta un punto di riferimento nel settore delle pompe da drenaggio, ciò è dovuto alla chiara consapevolezza che questo tipo di pompe richiede robustezza, resistenza e capacità di dare il massimo in condizioni difficili.
Proprio queste caratteristiche sono state le linee guida che hanno indirizzato il lavoro di Calpeda fin dall’inizio, permettendole di presentarsi sul mercato da subito con prodotti di massima affidabilità, soluzioni tecniche di alto livello e ottime prestazioni.
I primi modelli risalgono all’inizio degli anni 90.
- A dare il via alla gamma delle pompe da drenaggio Calpeda è stata la GM 50, un modello per uso industriale le cui peculiarità sono la robustezza, l’affidabilità e una particolare soluzione costruttiva. La tenuta meccanica nelle pompe da drenaggio rappresenta una parte molto delicata e Calpeda ha dedicato a questo dettaglio grandissima attenzione. La ricerca e diverse prove tecniche hanno portato alla realizzazione di una doppia tenuta meccanica interna in bagno d’olio.
- Alla GM50, pompa dalle ottime caratteristiche idrauliche, innovativa e affidabile, si aggiunse presto la GM10 per uso domestico. La peculiarità di questa pompa era la cassa motore completamente in plastica, una novità e una scommessa per l’epoca.
- Il 1995 è la data di nascita della GX40. Con questo modello Calpeda si collocava anche nella fascia intermedia tra il settore industriale e quello domestico. Si tratta, infatti, di una pompa più leggera della GM50 ma comunque molto resistente perché realizzata completamente in acciaio inox, con doppia tenuta meccanica interna in bagno d’olio.
- L’evoluzione e la ricerca nel settore delle pompe da drenaggio hanno portato nel 2008/2009 all’innovativa linea GXR e GXV che ha permesso di ampliare la gamma domestica con modelli caratterizzati da un livello costruttivo superiore, curve di prestazione più elevate e tenuta meccanica interna in bagno d’olio.
- Nel 2010- 2011 anche la fascia intermedia si è allargata con le famiglie GQR, GQS e GQV: pompe dalle ottime prestazioni, costruzione ibrida in ghisa e acciaio e doppia tenuta meccanica interna in bagno d’olio.
